l'arte nelle nuvole

10:06 [emo] 11 Comments


Parte oggi un'iniziativa molto interessante, L'arte nelle nuvole - Dalle fanzine alle grandi case editrici, promossa da L'isola del teatro e che avrà luogo a Santu Lussurgiu (OR) fino al 27 agosto.

La manifestazione prevede l'allestimento di una mostra didattica curata dall'esimio Fabrizio Lo Bianco e dedicata a una selezione di autori sardi rappresentanti i più diversi livelli.

Il clou dell'evento sarà rappresentato dal seguente appuntamento:


18 agosto 2006
L'arte delle nuvole - Incontro con gli autori

Bruno Enna Scrivere Disney
Michele Medda Il fumetto realistico Bonelliano
Silvio Camboni Dalla Sardegna alla Francia, via web

Sono felicissimo di essere stato coinvolto da Fabrizio nella cosa e sarò presente con 4 tavole di diversissimo tipo (ognuna delle quali accompagnata dalla relativa tavola di sceneggiatura): fa qualche giorno farò uno sboronissimo post ad hoc.


11 commenti:

blog spot - 5

10:24 [emo] 19 Comments



Bando alle ciance ed evitiamo lunghi cappelletti introduttivi: pappatevi altri 5 blog presi dalla lista che potete vedere col vostro occhio destro!

  • Francesco Ciampi - In arte Ausonia, insegnante della scuola del fumetto di Firenze, ma - soprattutto - autore costantemente impegnato nella ricerca più estrema. Realizza fumetti, illustrazioni, ma anche fotofumetti. A breve vedrà la luce un suo ambizioso progetto - Pinocchio - che mi sento di straconsigliare ancor prima di averlo letto, sulla fiducia.
  • Gianfranco Giardina - Isolano come il sottoscritto, ma proveniente dalla Trinacria. Vive a Napoli, dove ha frequentato la locale Scuola del Fumetto. Stile ricco di energia e di dinamismo, dotato di una sexy sintesi grafica, è recentemente saltato a bordo di Killer Elite 2 e lavoreremo insieme allo stesso capitolo: meglio di così non poteva andarmi.
  • Giovanni Gualdoni - Lo sceneggiatore con il numero di progetti all'attivo più alto del mondo. In Italia ha pubblicato poco (Edizioni BD, Free Books), almeno in proporzione alla quantità di iniziative che lo vedono come protagonista in Francia e non solo. Attualmente è anche a lavoro sulla sceneggiatura di un John Doe.
  • Gipi - Attualmente è uno degli autori italiani più conosciuti all'estero, grazie innanzitutto alla sua bravura e all'impressionante serie di premi e riconoscimenti vari ottenuti nelle più importanti fiere, da Lucca ad Angoulême ad Erlangen. Tutti strameritati senza il minimo dubbio: Gipi è un autore letteralmente straordinario. Provate anche solo Appunti per una storia di guerra e non potrete non darmi ragione.
  • Igort - Al secolo Igor Tuveri, conterraneo, già membro del gruppo Valvoline, uno dei primi occidentali a lavorare per il e in Giappone, autore di caratura internazionale (5 è il numero perfetto, una delle sue opere più belle, è stata pubblicata in Italia, Francia, Spagna, Germania, Portogallo, Grecia, Olanda, USA e Canada). Da qualche anno è diventato anche editore con la Coconino Press.

19 commenti:

una piccola grande cosa

13:43 [emo] 27 Comments



Sabato è stata una bella, bellissima serata.

Il pubblico è accorso numerosissimo all'incontro di presentazione di IDEAcomics e sia Massimo che Dany&Dany hanno avuto modo di presentare al meglio il frutto dei loro sacrifici: cornice perfetta e comoda, pubblico non solo numeroso ma anche (e soprattutto) partecipe, curioso e attento.

Un punto di partenza prezioso per IDEAcomics che spero porti bene a tutti, me compreso che - nel mio piccolo - ho avuto la soddisfazione di vedere dopo tanti, troppi anni una mia (brevissima) storia pubblicata.
Tre pagine sono poche, ma costituiscono simbolicamente un passo importante per me e per ciò che desidero.
Anche per questo - nonostante una disinvoltura e rilassatezza totali nel ruolo di moderatore dell'incontro - quand'è venuto il momento di dire due parole su Duet and Duel l'emozione ha rischiato di farmi un bello scherzetto.

Chi sia curioso di vedere qualche altra foto può fare un salto qua.

27 commenti:

presentazione IDEAcomics!

09:14 [emo] 71 Comments




Ok, mano alle agende e fissatevi quest'appuntamento:

Sabato 22 luglio 2006 ore 19.00
Libreria Mondadori - Via Sonnino 154, Cagliari

Presentazione di IDEAcomics e dei primi due titoli del nuovo marchio editoriale: Donnell&Grace: Blue Lights e Dàimones.

Interverranno Massimo Dall'Oglio, Dany&Dany e - più defilato e umilmente, al limite dell'imboscamento - il sottoscritto (ok, in realtà, oltre a dire un paio di cose molto rapide su Duet & Duel, farò da moderatore all'incontro, una scusa come un'altra per essere in prima fila al rinfresco).

Come potete vedere, i fumetti sono usciti (alla facciaccia dei sospettosi).
Chi si trovi sul suolo sardo e non sarà presente all'incontro, diverrà bersaglio di un implacabile, sontuoso e virulento anatema.


71 commenti:

Mono

10:24 [emo] 30 Comments


La notizia è già stata ufficializzata da qualche giorno, ma sono contento di darne eco anche qua.

La casa editrice Tunué, dinamica e intraprendente etichetta capitanata e condotta dai fondatori di Komix.it, darà alle stampe per la prossima Lucca una nuova rivista antologica concepita in maniera decisamente originale: sarà composta da storie di una sola tavola, collegate da un unico argomento monografico.

La rivista, coideata e cocurata da Marcuccio Rizzo e Sergio Algozzino, si chiamerà Mono e lascio al comunicato stampa della Tunuè tutti gli altri dettagli del caso.

Di mio aggiungo soltanto che farò parte degli autori coinvolti nel primo numero e che realizzerò la storia insieme a
Werther Dell'Edera.


30 commenti:

se semo magnati ova alla cocque con contorno di crauti...

15:00 [emo] 19 Comments



Solo per squallida, becera, bassa, meschina e del tutto italica scaramanzia, non ho mai fatto accenno ai mondiali di calcio.
Ora che abbiamo zittito crucchi e i simpaticissimi cugini, invece, sghignazzo e me la godo.

19 commenti:

altro che Ronaldo...

09:15 [emo] 29 Comments


Ci sono cose che si preferirebbero non sapere e quella che mi ha segnalato l'amico Fabrizio Lo Bianco ne ha tutte le caratteristiche...



29 commenti:

le cose cambiano

13:44 [emo] 59 Comments


Non so nemmeno io da quanto tempo conservo l'immagine di Fegredo qua sopra.

L'ho sempre tenuta nel portafoglio da che la ritrovai su qualche fumetto o su Previews ed esemplifica al meglio - (auto)ironia compresa - il rapporto che ho avuto per anni con la scrittura: scrivere solo nei momenti in cui avevo voglia di farlo, e sempre che altre distrazioni o la semplice, titanica pigrizia non avessero la meglio.

Da qualche tempo, però, le cose sono cambiate in maniera sostanziale rispetto a Xiola, che mi ha innanzitutto insegnato - grazie al lavoro in tandem con Antonio - a darmi un metodo, una regolarità, se non altro perchè in quel caso si trattava di un progetto realizzato insieme ad un altro sceneggiatore: laddove latitava l'ispirazione, si faceva spazio e diventava motore trainante il senso del dovere.
E' del tutto evidente - oggi - che allora mancava un aspetto fondamentale e fondante, che ho scoperto solo nel corso dell'ultimo anno di Comics Code: la necessità.

Certo, fino ad ora non sono mai mancati il divertimento di scrivere, l'insana passione per il medium, ma il bisogno, direi quasi fisico, di esprimere a fumetti le idee che si rincorrono nella mente si è manifestato solo nell'ultimo periodo in tutta la sua incontrovertibile urgenza e sarebbe un crimine non alimentarlo e incanalarlo nel fare.

Tutto questo ha ben poco di romantico, visto che si accompagna a una severa consapevolezza, quella dei limiti che ho come sceneggiatore: sto parlando della fatica di tradurre a fumetti, e tradurre al meglio, ciò che ho bisogno di raccontare.
Penso che la cosa migliore sia soltanto cercare di spostare ogni giorno in avanti, anche solo di pochi centimetri, la soglia di quei limiti e immagino che le armi da utilizzare siano quelle imparate in questi anni: saper scegliere fra le varie ispirazioni (leggi saper scremare le buone idee da quelle cretine), affinare l'intuito, individuare un metodo e non lasciarsi spaventare dall'idea di ri-scrivere se quest'operazione è finalizzata al miglioramento dell'unica cosa davvero importante, la storia.



59 commenti: